Gay & Bisex
Il Canneto
di
Chubby1977
02.03.2023 |
148 |
0
"Riccardo si trovava su una spiaggia naturista, intento a prendere il sole..."
Riccardo si trovava su una spiaggia naturista, intento a prendere il sole. Era un ragazzo giovane e atletico, con un corpo scolpito che attirava l'attenzione di molti. Ad un certo punto, decise di andare a camminare in una zona più isolata della spiaggia, dove si trovava un canneto, sperando che qualcuno dalla spiaggia lo seguisse.Mentre camminava tra i canneti, sentì dei rumori. Scopri che alcuni turisti anche loro nudi dai corpi villosi e robusti si stavano riposando lì. Avevano bevuto un po' troppo e stavano ridendo e scherzando tra di loro. Riccardo continuò a camminare, ma sentì uno di loro chiamarlo.
"Hey, ragazzo, vieni a unirti a noi!" disse uno dei turisti.
Inizialmente, Riccardo fu un po' sorpreso dalla richiesta, ma decise di avvicinarsi. I turisti lo accolsero con entusiasmo e gli offrirono una birra. Riccardo si sedette con loro e iniziò a parlare. Presto, si rese conto che gli piacevano assai quei turisti: erano simpatici, allegri e avevano anche un po' di fascino e messi bene.
Con il passare del tempo, la conversazione diventò sempre più intima ed esplicita e Riccardo si accorse di sentirsi calorosamente attratto da alcuni di loro. In particolare, c'era uno dei turisti che lo intrigava molto. Era alto e muscoloso, con una barba folta e dei baffi ben curati. Si chiamava Carlo e aveva un sorriso affascinante.
Mentre il sole tramontava, Carlo invitò Riccardo ad andare a fare una passeggiata tra i canneti. Riccardo accettò, sentendo la propria attrazione per Carlo crescere di minuto in minuto. Arrivati in un posto isolato, Carlo si avvicinò a Riccardo e gli diede un bacio appassionato. Riccardo rispose al bacio e, presto, i due erano abbracciati e scambiavano effusioni reciproche.
Poco dopo, si unirono anche gli altri turisti al gioco della passione iniziò,
nonostante Riccardo avrebbe voluto solamente Carlo, gli altri della compagnia resero quel momento unico, le mani avide sui propri corpi nudi, il pelo morbido e umido, il calore, i respiri sempre più affannosi e le bocche desiderose di ricevere qualcosa come un dono, lingue che tratteggiavano percorsi di piacere, espressioni inequivocabili e il trattenere quel misto tra piacere e sofferenza.
Il tutto si trasformò in un momento indimenticabile dove ognuno ricevette la propria porzione di piacere, ogni pertugio era stato violato.
Sebbene solo Carlo si presentò a Riccardo, gli altri della allegra compagnia seppero come presentarsi a lui.
In quei caldi giorni ebbero più volte modo di ripetere più volte gli incontri nel canneto coinvolgendo anche altri maschi vogliosi.
Anche passata l’estate si continuarono a vedere tutti insieme, ma la passione tra Carlo e Riccardo aumentava e andava oltre e finalmente
si fidanzarono, trovando lo stesso piacere in coppia.
Senza disdegnare le rimpatriate.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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SI 
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